“Il Cinema in Piazza è una grande biblioteca pubblica, in cui ogni sera tutti coloro i quali vivono e attraversano la città, potranno consultare contemporaneamente un’opera cinematografica differente prendendola in prestito per un’unica visione collettiva sul grande schermo”. I ragazzi del Piccolo America
Il Cinema in Piazza
Il Piccolo America torna ad animare di luce e di vita le notti estive romane con “Il Cinema in Piazza”, le serate di cinema gratuito sotto le stelle. Nell’edizione 2023, tornano le piazze di Trastevere, Tor Sapienza e Monte Ciocci, tre luoghi della città, dal centro alla periferia, a ingresso libero e gratuito e senza prenotazione.
Siamo molto felici di portare anche quest’anno il cinema in due parchi così importanti per la nostra città il Parco della Cervelletta e di Monte Ciocci,
certi che riusciremo di nuovo a contribuire alla valorizzazione di luoghi in cui la natura è protagonista e la biodiversità viene preservata.
Tre schermi con 8000 mq di superficie di platea, che verranno animati per due mesi dalle proiezioni di film, dibattiti con registi, attori, sceneggiatori e maestranze, nonché retrospettive, grandi classici del patrimonio nazionale e internazionale e film dedicati ai più piccoli.
Tanti saranno gli ospiti internazionali che verranno da tutto il mondo per ritrovare un contatto diretto con gli spettatori.
Questo dialogo farà sentire loro tutto il calore l’affetto e la passione per il cinema!
“Dalla periferia siamo partiti e in periferia torniamo. Chi ci è nato e cresciuto, come quasi tutti noi, lo sa. Sa cosa significa macinare chilometri sui mezzi pubblici per raggiungere una libreria, un cinema, un teatro, un museo, o, più banalmente, un posto dove incontrarsi la sera con gli amici.
E sa cosa significa sentirsi stretti in un quartiere tanto grande e popolato, eppure così povero di socialità e di cultura. Così anche noi abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e sostituire al vuoto e al silenzio la partecipazione. L’esperienza degli scorsi anni ha dimostrato come l’attività culturale e sociale non si ferma alla sola programmazione cinematografica di una piazza o di una sala, ma è in grado di rappresentare e promuovere una crescita, anche economica, di tutte le attività di un quartiere.
Vogliamo che questo progetto dia vita a luoghi in cui trovino cittadinanza diverse idee di città e nuove espressioni culturali, dove ci si possa porre delle domande attraverso le quali costruire nuove prospettive, dove si possa discutere e riflettere sul futuro delle città, del ruolo delle sale e dell’esercizio cinematografico, delle politiche sociali, culturali e giovanili, dell’integrazione e dell’inclusione, della lotta alla criminalità, delle periferie urbane dentro e ai margini delle città.
Questa è la nostra idea di attività culturale e sociale, capace di stimolare la riflessione sul ruolo stesso della cultura nel processo di crescita educativa, formativa e lavorativa dei giovani, che venga fondata su una progettualità partecipata, attenta alle esigenze di tutti, su un “conoscere facendo” i cui frutti crescano nel tempo”.
La storia del Piccolo America
Un gruppo di ragazzi provenienti dalla periferia della città, dopo una propria mappatura degli spazi abbandonati di Roma e mesi di assemblee con i residenti del Rione Trastevere, il 13 novembre 2012 inizia una battaglia per salvare lo storico Cinema America dalla riconversione in parcheggi e appartamenti. Due anni dopo, bloccata la demolizione della storica sala edificata nel 1956 e progettata dall’architetto Angelo Di Castro, riaprono un piccolo forno abbandonato, concessogli gratuitamente da alcuni residenti, trasformandolo in un Piccolo Cinema D’essai. E così, grazie al sostegno di grandi maestri come Bernardo Bertolucci, Franco Rosi ed Ettore Scola, continuano la loro battaglia per salvare i cinema storici di Roma. Né cinefili né studenti di cinema, ma giovani determinati che hanno iniziato a “colorare” i monumenti, le piazze e le periferie della loro città con i più grandi capolavori della settima arte, fino ad animare per sessanta notti la piazza dalla quale sono partiti per salvare il Cinema America: San Cosimato.
Numerose sono state le sedi di questi ragazzi che si sono spostati di vicolo in vicolo e numerose le sfide, non ultima, dopo tre anni di duro lavoro mosso dall’amore per Trastevere, quella di diffondersi nella città arrivando a illuminare quartieri come Ostia e Tor Sapienza e Valle Aurelia, con l’iniziativa “Il Cinema in Piazza”. Oggi il Piccolo America è una Fondazione che il 21 settembre 2021 ha finalmente inaugurato il Cinema Troisi! Uno spazio unico nel panorama europeo, situato in Via Girolamo Induno a Trastevere, con una sala cinematografica sempre aperta e illuminata, anche quando il proiettore è spento, grazie alla prima aula studio in Italia attiva 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.